Con il bonus musica 2023 è possibile ottenere un rimborso nella dichiarazione dei redditi tramite il modello 730. L’incentivo è stato istituito per permettere ai ragazzi un percorso di educazione musicale.
In sostanza, si tratta della possibilità di portare in detrazione nel modello 730 le spese sostenute per l’iscrizione presso Conservatori di musica, alta formazione artistica, musicale e coreutica AFAM, scuole musicali riconosciute dalla Regione, cori e bande.
Ottengono il bonus musica tutti coloro che rientrano in uno o più requisiti, tra cui:
- presenza di reddito annuo uguale o inferiore a 36.000 euro;
- rientrano nel beneficio fiscale i figli con un’età anagrafica compresa tra 5 e 18 anni;
Attenzione, se la famiglia è composta da più figli che frequentano corsi di studi musicali, la detrazione fiscale spetta per ogni singolo figlio che rientra nell’età anagrafica sopra indicata.
L’incentivo musicale o bonus musica è un beneficio fiscale, ottenibile sotto forma di detrazione IRPEF nella misura del 19 per cento sul totale delle spese sostenute.
Tuttavia, occorre considerare la presenza di un tetto massimo di spesa detraibile del valore di 1.000 euro, applicato per ogni figlio fiscalmente a carico. Per poter ottenere il rimborso per la spesa sostenuta occorre che il pagamento risulti eseguito con sistemi tracciabili.
Chi avesse necessità della certificazione degli importi versati nell’anno 2022, è pregato di precompilare il modulo con i dati fiscali della persona che deve presentare la dichiarazione dei redditi e i dati del minore per cui si richiede la certificazione e di inviarlo via mail a apsmoruzzi2022@gmail.com; la segreteria provvederà a completare la compilazione con gli importi e a restituire il modulo via mail.